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Immagine del redattoreValentina Ivana Chiarappa

LE PIETRE DEL BENESSERE



Continuo articolo "Mettiamoci una pietra sopra" pubblicato su "Il segno di Branko" ottobre 2004 - anno II - n.22


Ematite: grande apportatrice di energia fisica e psichica, si applica sul I chakra. Aiuta nei casi di confusione mentale e assorbe 'l'energia in eccesso. A livello organico, agisce sul sistema circolatorio e nelle anemie.


Sodalite: gemma della saggezza e della guarigione, si pone sul V chakra. Aiuta a rimuovere i traumi e le paure interiori e dona sicurezza, serenità. A livello organico è usata per problemi alla tiroide, alla gola, alla laringe.


Agata: corniola fortificante dell'equilibrio emozionale, si applica sul Il chakra. Protegge dai sentimenti negativi e infonde coraggio e ottimismo. A livello organico si utilizza sugli organi correlati alle emozioni: stomaco, intestino, ovaie, vescica.


Quarzo latteo: pietra dell'accettazione di sé, si pone sul VII chakra. Coadiuva nel percorso di crescita interiore. A livello organico agisce sulle tensioni che si evidenziano nelle emicranie e dona generale benessere fisico.


Quarzo citrino: gemma dalla potente energia, si posa sul III chakra. Dona forza e solarità. A livello organico, viene utilizzato per problemi allo stomaco, al pancreas, alla milza e per i disturbi della digestione.


Occhio di tigre: aiuta la concentrazione, si pone sul II e sul III chakra. Spinge a concretizzare le idee e facilita l'equilibrio emozionale. A livello organico agisce sui disturbi al fegato, e, in modo preventivo, su quelli alla vista.


Quarzo rosa: gemma dell'amore, si applica sul IV chakra. Aiuta a maturare e a rispettare i sentimenti, dona gentilezza, disponibilità e comprensione. A livello organico è utilizzata per problemi al sistema circolatorio e ai reni.


Ossidiana: associata all'energia fisica e sessuale, si utilizza sul I chakra. Protegge dall'aggressività degli altri e mitiga l'eccessiva razionalità. A livello organico rafforza l'apparato immunitario e il rinnovamento tessutale.


Ametista: favorisce la meditazione, si pone sul VI chakra. Aiuta la mente ad aprirsi ed elevarsi, intensifica la memoria e la concentrazione. A livello organico viene impiegata contro l'emicrania e la dipendenza da sostanze nocive.


Occhio di falco: pietra dell'autocritica, si applica sul I chakra. Dona obiettività combattendo l'insicurezza, la paura e l'ansia. A livello organico agisce positivamente sul sistema nervoso.

Avventurina gemma della guarigione interiore, si colloca sul IV chakra. Aiuta ad alleviare le sofferenze derivanti da emozioni e sentimenti violenti. A livello organico è indicata per i disturbi ai polmoni, al cuore e contro l'arteriosclerosi.


Eliotropio: pietra dell'equilibrio fisico, si applica sul II chakra. Ha la capacità di trasformare l'energia materiale in energia spirituale. A livello organico ha qualità depurative e regola rizza il flusso sanguigno.


DIAMO UN COMPITO AL NOSTRO CRISTALLO

Quando scegliamo e acquistiamo un minerale, è bene procedere alla sua depurazione energetica in quanto i cristalli hanno, come abbiamo visto, la capacità di immagazzinare informazioni/energia.


Uno dei sistemi più semplici consiste nel tenere la pietra sotto acqua corrente per qualche tempo, un altro è quello di immergerla nell’argilla esposta al sole per qualche ora, un altro ancora consiste nel metterla in una ciotola con del sale, da sempre considerato un efficacissimo purificatore. In alternativa possiamo pulire il nostro cristallo semplicemente concentrandoci sull’idea che esso sta lavorando per noi.


Quindi per caricare la pietra, ossia per esaltarne le caratteristiche vibratorie, possiamo esporla ai raggi lunari in una notte di luna piena, o a quelli solari, o ancora la si può porre all’interno di una piramide che riproduca le proporzioni della Grande Piramide di Cheope.


Procediamo, infine, all’importante fase della programmazione, che consiste nell’attribuire al cristallo un determinato compito, richiedendo mentalmente ciò che ci necessita. Le pietre vanno tenute, se possibile, in sacchetti di stoffa naturale e riposte in contenitori di legno, in quanto questo materiale è un isolante che ne preserva le vibrazioni.



DIVISIONE PER CHAKRA

I CHAKRA

COLORE ROSSO - NERO

CONTROLLA piacere e dolore fisico, istinto, paura

PIETRE granato, rubino, corallo, ematite, ossidiana, occhio di falco


II CHAKRA

COLORE ARANCIO - GIALLO

CONTROLLA sentimenti, emozioni

PIETRE corniola, eliotropio, giada, crisocolla


III CHAKRA

COLORE GIALLO

CONTROLLA pensiero, determinazione della personalità

PIETRE ambra, quarzo citrino, occhio di tigre, staurolite


IV CHAKRA

COLORE ROSA - VERDE

CONTROLLA amore, apertura verso gli altri

PIETRE quarzo rosa, avventurina, tormalina verde e rosa


V CHAKRA

COLORE BLU

CONTROLLA creatività, comunicazione

PIETRE sodalite, lapis!azzuli, turchese, acquamarina


VI CHAKRA

COLORE INDACO

CONTROLLA terzo occhio, consapevolezza superiore

PIETRE ametista, fluorite, zaffiro, azzurrite


VII CHAKRA

COLORE VIOLETTO – TRASPARENTE

CONTROLLA energia cosmica, armonia, evoluzione

PIETRE elestial, quarzo ialino, quarzo latteo, diamante.


UN AMULETO IN TASCA

Nel tempo, l’uomo ha caricato le pietre di significati magici e protettivi. Da qui l’impiego di alcuni cristalli come scudi contro tutte le energie negative.


Tra questi sono da annoverare l’ambra che in realtà è una resina fossile, secreta circa quaranta milioni di anni fa da pini estinti. L’ambra, ritenuta già nell’antico Egitto un potentissimo amuleto contro il malocchio, viene oggi utilizzata per le sue capacità di assorbire le vibrazioni disarmoniche esterne e interne.


La tormalina nera è un altro minerale impiegato soprattutto per deviare le energie negative impedendoci di assorbirle. È inoltre utile per purificare l’ambiente da vibrazioni nocive, come l’eccesso di onde elettromagnetiche sprigionate da computer, tv, ecc. Il corallo rosso rappresenta un vero scudo nei confronti delle aggressioni esterne, soprattutto se associato al turchese, altro efficace protettore personale.


Insieme, queste due gemme, simboleggiano i quattro elementi della natura (Acqua, Terra, Fuoco, Aria) ossia la forza cosmica globale. Infine va ricordata la Staurolite, sulla cui superficie i cristalli formano una croce di Sant’Andrea. Chiamata “croce fatata”, questa gemma svolge una funzione di difesa sia sul piano fisico che su quello spirituale.


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